Glendalough

Glendalough

2 Luglio 2019 0 Di toniorollo

I resti del monastero di san Kevin

Villaggio in cui è vissuto come eremita san Kevin (V sec.) e a lui nel tempo si sono uniti diversi discepoli formando un monastero molto vivo e attivo anche da un punto di vista culturale, oltre che religioso.
L’insediamento prende il nome dal gaelico che indica una valle tra due fiumi.
Nel tempo fu distrutto dai vichinghi e infine dagli inglesi.
Oggi resta il cimitero, i resti della cattedrale, la chiesetta, la croce di San Kevin e l’alta torre (33 metri). La porta sopraelevata per una ragione di staticità )avendo solo 1 metro di fondamenta) e per una ragione di sicurezza, dovendo accedervi con una scala che poteva essere tirata su. All’interno vivevano alcuni monaci e nel piano superiore erano custoditi i preziosi, oltre alla campana il cui suono era udibile in tutte le direzioni per le quattro finestre di cui è dotata.