Murales in Masseria
6 Agosto 2019Nell’ottobre del 2013 avevo deciso di fare delle foto a delle vecchie masserie. Ricordavo che da bambino mi era capitato di fare una stradina che dalla Lecce San Cataldo portava direttamente sulla strada del Fondone, nei pressi del CAT (campetti sportivi vicino Merine). Quella strada a permetteva di non rimanere imbottigliati nel traffico alla fine delle partite del Lecce. Ricordavo che su quella stradina c’era una Masseria grande con annessa cappella. Ho deciso di ritornarci per fare delle foto a ciò che rimaneva di quei ricordi. Il problema era rappresentato dalla collocazione della stradina sulla via del Mare. Ce ne sono tante. Ne ho presa una e, naturalmente, era quella sbagliata. Sarò andato un po’ oltre. Percorrendo la strada vedo sulla destra una bella masseria, grande e mezza diroccata. E stranamente uno sguardo che ti scrutava da quel muro e ci sono andato. Arrivato mi sono trovato di fronte ad un block notes in pietra per appunti e scarabocchi. Ogni centimetro era pieno di scritte e murales, più o meno definiti e belli. La più grande sorpresa l’ho trovata nella parte posteriore della Masseria dove su un muro di due piani era disegnato il volto di un ragazzo.
Ci sono tornato in questi giorni e come succede per tutti i murales lo stato è con il tempo quasi svanito. Le erbacce si sono impossessate della casa, qualche mattone è sparito, come del resto il grande volto.
Nella Gallery il confronto a 6 anni di distanza.
(Aggiornato il 6.8.2019)
