Brindisi e il Castello Alfonsino

Brindisi e il Castello Alfonsino

29 Settembre 2019 0 Di toniorollo

Giornata con alzataccia prima dell’alba e subito, di corsa in direzione Brindisi, aeroporto Lepore in modalità “papàtaxi”. Sul posto non si poteva non sfruttare la bella giornata che si stava svegliando e allora direzione mare per vedere il sole che sorge.

Il castello alfonsino

Le strade e le case lungo la strada che separa la pista di decollo e il mare è deserta. Perfino una vecchia fontana piange la sua solitudine, mentre all’orizzonte una nave entra in porto e dietro i monti albanesi che si ritirano per lasciare il posto al sole nascente.

Alla fine del braccio armato di cemento che va incontro al mare piatto eccolo, rosso fuoco: il sole che anche oggi rende palese la certezza della sua presenza. Accanto ciminiere; il rumore di sottofondo delle navi ormeggiate al molo sud, verso il petrolchimico. Ammesso che si chiami ancora così. E poi un cancello aperto con il Forte a Mare, ricordo scarrupato della Guerre del Novecento e oltre il vecchio Castello Alfonsino sulla’isola di Sant’Andrea che accoglie e saluta triste chi entra e chi esce dalla lingua d’acqua del porto di Brindisi.

E allora perchè non “scattare”… verso il restaurando Castello Rosso, come lo chiama qualcuno per il colore che prende alla luce del sole.

(Aggiornato il 29.09.2019)