Street Art a Saragozza. La mappa

Street Art a Saragozza. La mappa

11 Dicembre 2019 0 Di toniorollo

Saragozza è una città moderna, esplosa demograficamente dagli anni ’60, da quando il Generalissimo Franco la trasformò in una città industriale; in seguito c’è stato l’Expo del 2008 con l’espansione dei nuovi quartieri e il quartiere universitario.

Ad uno sguardo superficiale si potrebbe pensare che il “ricordo” dei monumenti che non c’è più è stato mantenuto proprio dei giganteschi murales che mostrano le porte della città che sono state demolite per lasciare il passo a strade o costruzioni più moderne.

In quello che era il centro popolare, invece, sembra si sia fatta la scelta di demolire i palazzi pericolanti e al loro posto costruire parchi giochi per i bambini o per l’attività fisica dei più grandi con tanto di attrezzi per gli esercizi. Il tutto colorato con murales. Girando per le stradine popolate di bambini che giocano a pallone o scorrazzano con i monopattini elettrici, da “cacciatore di murales” quando si scorge da lontano un vuoto tra i palazzi si è certi di trovarsi di fronte a una opera d’arte.

Non solo lunghi muri di cinta, ma anche grazie al Festival Asalto la città è stata resa più viva e colorata.

Una novità propria di Saragozza è l’utilizzo delle saracinesche per pubblicità o per dare un tocco di colore. Per la gallery rimandiamo ad un altro post.

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