Teatro e Cinema, incontro d’attore

Teatro e Cinema, incontro d’attore

31 Gennaio 2020 0 Di toniorollo

Uomini e donne che hanno alle spalle anni di studio e, delle volte non volendolo, un giorno si trovano su un palcoscenico o davanti ad una cinepresa. Un giorno si ritrovano attrici e attori.

E’ difficile avere l’opportunità di confrontarsi e porre delle domande ad attori veri, a caratteristi che spesso sulla scena sono tenuti a fare gli imbranati e gli stupiditi, ma nella vita sono persone profonde. Professionisti della Commedia, di quella classica, della Commedia all’Italiana, quella considerata di Serie B, ma che ha dato gli ultimi Oscar al cinema Italiano.

Ma come si vive una notte da Oscar? Antonio Catania: Con un po’ di apprensione. Gli altri erano a Los Angeles e io negli studi di Canale 5 per seguire la serata. Alla proclamazione del Miglior film Straniero Irene Bignardi, critica cinematografica, rimase male perché preferiva Lanterne Rosse. E’ questa la dimostrazione che perfino da noi la Commedia non fosse degna di tanta gloria, eppure… Risponde anche Giorgio Alberti, che con Catania ha lavorato in Mediterraneo (1991): Quella sera anche io ero in tv e non nessuno prevedeva la premiazione e quindi nessuno aveva preparato qualcosa, ma io ho portato dello spumante, non si sa mai… Figurati se qualcuno poteva immaginare che…

L’amore per il teatro manca, dice Barbora Bobulova, per colpa della nostra generazione perché non abbiamo lo abbiamo fatto amare ai più giovani. Il teatro è fatica e non sempre si riesce a comunicare ciò che si vorrebbe.