Cisternino e Locorotondo

Cisternino e Locorotondo

8 Ottobre 2021 0 Di toniorollo

Domenica da turisti per davvero. Non lontano, ma a due passi, a pochi chilometri, al limite del Salento, appena sopra le colline delle Murge dove oltre si stende la Valle d’Idria.

Cittadine bianche che più bianche non si può. La scoperta di una rinascita di borghi che fino a qualche anno fa erano semi-diroccati e morti, oggi invece resuscitati perchè trasformati in musei, alberghi e ristoranti diffusi. Segno di una operosità veloce e giovane. Sembrano quasi centri virtuali, come le location di film dove c’è solo quello che si vede, come se fosse falso. A parte i ristoranti persi d’assalto da carovane di turisti indigeni domenicali e i negozietti di souvenir, tutto il resto sembra “spopolato”. E’ vero ci sono panni stesi, piante curate e fiori che con i loro petali danno un bel tocco di colore, ma le case sembrano vuote, le porte sbarrate. Saranno scappati via per lasciare il posto alle “mandrie” di turisti? O avranno a loro tempo abbandonato i centri storici cadenti per trasferirsi nelle “case nuove” in periferia o lontano da qui?

Cisternino è più cilindrica, Locorotondo più spigolosa, almeno nei tetti. Comunque entrambe curate e pulite.