Padova d’autunno

Padova d’autunno

6 Dicembre 2021 0 Di toniorollo

Un po’ di foschia e altrettanto freddo. Le vie di Padova la mattina, in giurno di dicembre, ha un sole malatticcio, velato dietro delle nuvole pigre in crisi di identità. La camminata sugli argini riconcilia con la vita. Vedere gente che nonostante l’età è li a correre, a fare finta di camminare veloce, che si costringe a cacciare il cane, giusto per fare un poco di piazza.

La visita all’abbazia di Santa Cristina in Prato della Valle permette di scoprire una parte nascosta al grande pubblico. Grazie all’entusiasmo di una guida “volontaria”, una cultore che ama quello che fa e che trova diletto nel presentare la sua chiesa, la sua storia, i suoi angoli nascosti. Dalla tomba di san Luca, senza testa e senza costola, all’antica basilica paleocristiana e ciò che ne rimane.

Scarna e controverso l’altare in un’altra chiesa padovina, il Duomo. Stile un po’ troppo minimal e lineare, poco in linea con il contesto. Forse in un’altra chiesa più recente…

La sera porta a vedere il centro della città veneta sotto una luce nuova. perfino il Duomo. La proiezione di luci e disegni sulle facciate dei palazzi storici danno un’aria di festa. In qualche caso sono ripresi gli affreschi trecenteschi, di recente riconosciuti come Patrimonio Unesco.

La fotogallery