Roca Vecchia. Un tuffo nel passato

Ci sono posti del cuore che ti hanno fatto vivere, crescere, allargare un sorriso e stringere il cuore. Luoghi dove hai legato un bel pezzo della tua vita, perchè sono ricchi di racconti, di ricordi, di storia, di storie, di abbuffate di quotidianità. Nel tempo ci si ritorna spesso con la voglia riabbracciare quei momenti,… ma sono tempi diversi e tutto passa, specie ciò che è passato.

Delle volte si ritorna per vedere quei posti da una prospettiva diversa, in un’età molto diversa e con la nostalgia di ritornare a quei giorni. Come a voler fare un tuffo… nel passato.

In una domenica di calma piatta, calda ma poco assolata per un velo di nubi che rende tutto più grigio, sono tornato a vedere Roca Li Posti dalla parte del mare, con la giusta lentezza data dalle pagaiate di una canoa. Partiti da una spiaggetta subito dopo “le Colonie di don Alfonso” (le chiamavamo così in quel tempo) abbiamo preso direzione Roca Vecchia, tra quelli che erano i palazzi di un tempo, le grotte messapiche, ancora prima. Una incursione all’interno della baia de ‘Li Nfocaciucci’ che un tempo ha accolto tante estati assolate e divertenti. Passati i bunker e la Torre, ricordi corrosi di guerra antiche e moderne, una puntata all’interno della Poesia Grande e della Poesia Piccola.

Poi, dopo le alte scogliere che portano a Torre dell’Orso, la spiaggia urlante e affollata chiusa dalle Due Sorelle.

Al ritorno non poteva mancare una puntatina alla “Balconata” per il rito del tuffo… come ai vecchi tempi (o quasi).

Il video della giornata

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