Stornara… Perchè? Per il museo diffuso

Stornara… Perchè? Per il museo diffuso

28 Giugno 2024 0 Di toniorollo

Tornando dal Gargano, dal tour in lungo e al largo (in canoa), saltata la puntatina alle Tremiti, non si poteva che colmare un’altra lacuna, una visita a Castel del Monte.

Ma prima perchè non passare da Stornara? “Da Stornara? E chi è?… Cosa è? Ma soprattutto cosa c’è?

Stornara è un museo a cielo aperto. E’ un vero museo diffuso per tutto il paese. Un paese che sembra fermo nel tempo, circondato da campi coltivati a ulivi, viti, grano. Ma il suo interno è stato trasformato dai colori degli artisti della strada, gli artisti che al posto delle tele usano i muri scalcinati, i palazzi, le piazze, le scuole, i campi sportivi.

Negli anni artisti (Chekos Art, Dimitris Taxis, Artez, JDL, e tanti altri – vedi l’elenco completo sul sito dell’associazione Stramurales e la mappa) hanno lasciato le proprie opere per le vie di questo paese che forse, senza di loro, non mi sarebbe venuto di deviare il mio percorso di ritorno verso casa. Ma ne è valsa la pena. In tuto sembra che ci siano oltre cento opere di artisti di cui avevo visto i tratti a Lecce, Padova, Grottaglie, Casalabate, in giro per l’Europa.

Fermarsi per poco tempo a Stornara ne è valsa la pena, anche sotto la pioggia. Non è stato possibile vedere tutti i murales, ma chissà un giorno… E’ stato bello andare alla ricerca delle opere a caso; girare in macchina alla ricerca di uno particolare che anticipava un opera. “Di là… da quella parte ho visto qualcosa… torniamo di qua… ” Stessa emozione provata a Saragozza qualche tempo fa, quando girando per il centro storico andavo alla ricerca del palazzo mancante nella via perchè voleva dire che in quel posto era stato costruito un parco giochi per i bambini circondato da murales colorati.

Stornara è stata resa bella. Ferma nel tempo… ma bella!

La fotogallery