Federico II e il suo Castello

Sulla cima del monte a dominare tutta la zona c’è lui, il Castello di Federico II di Svevia. Un castello che l’imperatore dalle 4 corone volle costruire in uno dei suoi luoghi preferiti, a pochi passi da Andria; posto ideale per vedere tutta la zona che va dal confine con la Basilicata, al Gargano, a Trani e Barletta e lancia il suo sguardo verso l’oltre.

Secondo alcune fonti fu ideato dallo stesso Federico II, sembra anche con l’ausilio del matematico Fibonacci, e voluto in quella zona perchè a metà strada tra Gerusalemme e Avignone (più o meno). Lui, lo Stupor Mundi, ne volle fare un luogo-simbolo, che ne richiamasse la sua autorità e la sua lungimiranza, anche da un punto di vista sociale, culturale, geo-politico (visto lo sguardo verso l’Oriente con cui dialogò sempre, nonostante le resistenze e le ostilità papali).

Luogo di caccia, buen retiro, o solo simbolo? Le fonti dicono di tutto e di più.

Oggi spoglio perchè nei secoli è stato razziato, spogliato, usato come lazzaretto, carcere, è stato abbandonato.

E’ necessario scoprirlo con una buona guida per coglierne particolarità e segreti (veri o presunti).

La mia è stata l’ennesima visita. La prima al tempo del Liceo (anni 80) con tanto di foto sulla sua terrazza. Oggi cosa impensabile… il Ministero non vuole (dicono le fonti).

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